Il 70° Carlevà ’d Mathi, dopo cinque anni torna la festa
Il conto alla rovescia è partito. Dopo cinque anni di assenza, domenica 5 febbraio ritorna il Carlevà ‘d Mathi: la sfilata, organizzata per la prima volta nel 1947, spegnerà le sue prime 70 candeline. Saranno una quindicina i carri allegorici presenti, provenienti da ogni parte del Piemonte, oltre a diversi gruppi a piedi come la Società Filarmonica Mathiese “Principessa Jolanda”, la banda folkloristica di Barge, la banda folkloristica con majorettes “La Vigoneisa”, la “General Vincent Marching Band” di San Benigno, i tamburini e gli sbandieratori “De Archatoribus” di Fiano e gli “Os Cariocas”, gruppo di coreografie caraibiche di Volpiano.
In totale, quindi, ci saranno oltre duemila persone per una sfilata che si preannuncia veramente ricca e spettacolare. Cambiano anche le maschere tradizionali del paese, che apriranno il corteo: il Filandè e la Bela Filandera, quest’anno, saranno impersonati dai giovani Jacopo Lenti ed Elisa Sopetti, rispettivamente 20 e 19 anni, entrambi studenti all’Università di Torino e animatori dell’oratorio del paese. Il percorso, poi, sarà lo stesso dell’ultima edizione: la partenza è prevista attorno alle 14,30 in via Trieste, poi il corteo proseguirà lungo via Borgonuovo e via Santa Lucia.
L’ingresso sarà a pagamento: il costo del biglietto è di 4 euro, gratis invece per tutti i bambini sotto il metro di altezza. «Purtroppo non abbiamo avuto altra scelta – commenta il presidente del Comitato Carnevale, Marco Vottero – altrimenti le spese sarebbero davvero insostenibili e saremmo stati costretti a rinunciare, anche questa volta, alla manifestazione. Non abbiamo altri introiti: l’unica soluzione, quindi, è chiedere un contributo a tutti coloro che vorranno assistere alla sfilata. Possiamo assicurarvi fin da ora che ne varrà la pena».
Da lunedì 9 gennaio, inoltre, è attiva una promozione per tutti coloro che faranno la spesa nei punti vendita EveryDay Market Crai presenti a Mathi, Ceres, Ciriè, Fiano (sia in via Roma che in via Torino), Lanzo, Mezzenile, Traves e Villanova: ogni 15 euro di spesa (scontrino unico, valgono i multipli) si avrà diritto ad un bollino e una volta completata la scheda si potrà entrare gratuitamente al Carlevà ‘d Mathi. Ma non solo: per chi arriverà in treno, grazie ad un accordo con Gtt, presentando il biglietto convalidato ci sarà la possibilità di pranzare presso il ristorante-pizzeria Luna Rossa (via Tenente Borla 13), il bar-trattoria Da Rosa (via Parrocchia 22) e la panetteria-pasticceria-caffè I Re (via Domenico Borla 35) gustando un menù a prezzo fisso al costo di 10 euro, oppure pizza e bibita a prezzo speciale presso Le Braci (via Torino 31).
I festeggiamenti si apriranno ufficialmente nella mattinata di venerdì 3 febbraio, quando le maschere faranno visita ai bambini dell’asilo infantile Varetto e poi seguirà lo spettacolo per gli studenti delle scuole elementari nella sala Millennium dell’oratorio San Raffaele. Sabato 4 febbraio, invece, la festa si sposterà in parrocchia per un pomeriggio all’insegna dell’allegria e del divertimento con il Mago Miki e la distribuzione della cioccolata calda per tutti i partecipanti: nell’occasione, inoltre, ci sarà l’investitura ufficiale del Filandè e della Bela Filandera con la consegna delle chiavi del paese da parte dell’Amministrazione comunale e poi la visita agli ospiti della casa di riposo Chantal. Il clou, ovviamente, sarà domenica 5 febbraio, con la sfilata dei carri allegorici e dei gruppi folkloristici. Per avere maggiori informazioni è possibile scrivere una mail a carnevalemathi@hotmail.it mentre per restare aggiornati su tutte le novità è possibile visitare la pagina Facebook “Carlevà ‘d Mathi”.