"Aperto per ferie", Carlo Pestelli al FolkClub
Carlo Pestelli arriva finalmente con il suo nuovo disco al FolkClub venerdì 16 ottobre alle 21.30. Il concerto di presentazione di Aperto per ferie era previsto a maggio, ma nonostante i mesi trascorsi quella di Via Perrone sarà comunque l'anteprima nazionale per questo cantautore, scrittore torinese, direttore artistico della rassegna MusiCogne - Musiche di legno, precursore e apripista dell’ondata di giovani cantautori emersi in città negli ultimi 15 anni, cresciuto a Cantacronache, Gaber e Springsteen, amico e sodale di Fausto Amodei, Alberto Cesa, Gianni Coscia, Gianmaria Testa e Claudio Lolli.
L'emozione è tanta, perché Carlo è un frequentatore del FolkClub sin dall’adolescenza e sul suo piccolo palcoscenico ha da sempre presentato in straordinari recital la sua originale miscela di canzone d’autore e ballata umoristica, in un sapiente saliscendi d’atmosfera. Il concerto sarà anche una sorpresa, perché Pestelli è imprevedibile oggi come quando, molti anni fa, esordì aprendo timidamente il concerto di John Renbourn, ma ci saranno molto probabilmente ospiti e amici a dividere il palco del Club.
Di sicuro presenterà il suo ultimo e atteso lavoro discografico, Aperto per ferie, prodotto artisticamente con l’amico Paolo Rigotto (batterista della Banda Elastica Pellizza nonché autore, compositore e produttore), l’album è una galleria di piccoli e intriganti bozzetti come Sotto il cielo di Olga, elegia notturna di Carol Rama e del suo studio di via Napione, o la graffiante Partita Iva, ironica perculazione del tempo presente.