Festival Back to Bach 2020, appuntamento al Tempio Valdese
Il 13 ottobre, alle 21, al Tempio Valdese di corso Vittorio Emanuele uno degli appuntamenti di "Back to Bach". Musiche di Bach, Telemann, Hainlein. La Cantata BWV 106, nota col sottotitolo di Actus Tragicus appartiene al genere delle Trauerkantaten (Cantate funebri). Scritta probabilmente per le esequie dello zio Tobias Lämmerhirt, rappresenta un unicum nella produzione di Bach, anche per la scelta di un organico strumentale molto particolare (due flauti diritti, due viole da gamba, violoncello e organo) che accompagna una serie di arie, corali e brani vocali di assoluta bellezza.
Anche gli altri brani in programma (una splendida cantata di Telemann ed un raro brano di Hainlein, compositore di Norimberga degno di una riscoperta) sono caratterizzati dalle sonorità delicate di questi strumenti, in un’atmosfera raccolta e incline alla meditazione. Il concerto si apre con la semplice ma toccante aria spirituale Bist du bei mir, che verrà ripresa nel concerto successivo in una insolita trascrizione d’ autore, mentre il preludio-corale per organo Mit Fried und Freud ich fahr dahin viene eseguito prima della Cantata perché di essa costituisce il materiale tematico portante, nonché il suo più autentico messaggio devozionale. Dedichiamo questo concerto alla memoria di tutte le vittime della pandemia.
Programma:
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Bist du bei mir
Geistliches Lied BWV 508 dal “Libroper Anna Magdalena Bach” per soprano e basso continuo
Georg Philipp Telemann (1681-1767)
O selig Vergnügen, o heilige Lust
TVWV 1:1212 per contralto, basso, 2 flauti diritti e basso continuo
Paul Hainlein (1626-1686)
Infelix ego
Meditazione di Gerolamo Savonarola sul testo del Salmo 51 “ Miserere mei Deus” per tenore, 2 viole da gamba e basso continuo
Johann Sebastian Bach
Mit Fried und Freud ich fahr dahin
Preludio-corale BWV 616 dall’ “Orgelbüchlein”
Johann Sebastian Bach
Gottes Zeit ist die allerbeste Zeit
Cantata BWV 106 “Actus Tragicus” per soprano, contralto, tenore, basso, 2 flauti diritti, 2 viole da gamba e basso continuo
Esecutori:
Consort Maghini
Karin Selva soprano
Giulia Beatini contralto
Massimo Lombardi tenore
Mauro Borgioni basso
Lorenzo Cavasanti, Manuel Staropoli flauti diritti
Eleonora Ghiringhelli, Angelo Lombardo viole da gamba
Nicola Brovelli violoncello
Sabina Colonna Preti violone
Matteo Cotti organo
Claudio Chiavazza direttore