"Nouvelle vague", la personale di Benoît Barbagli a Palazzo Saluzzo di Paesana
Nell'appartamento Padronale di Palazzo Saluzzo Paesana, via della Consolata 1bis, va in scena dall'8 aprile al 21 maggio, la mostra "Nouvelle vague", la personale di Benoît Barbagli a cura di Enrico Debandi. Alla preview per la stampa sarà presente anche l'Assessora alla Cultura della Città di Torino, Rosanna Purchia.
Con la grande esposizione – che aprirà al pubblico l’8 aprile - realizzata in collaborazione con la Galerie Eva Vautier e Alliance Francaise Torino, le sale storiche abitate dai Marchesi di Saluzzo riaprono simbolicamente le loro porte alla Città, dopo un'interruzione durata più di due anni, inaugurando la programmazione culturale dedicata alle celebrazioni del tricentenario del Palazzo.
L'artista Benoît Barbagli, nato nel 1988 a Nizza e diplomato alla École Nationale Supérieure d'Arts di Villa Arson, è cresciuto all'interno di una famiglia da sempre attiva nel mondo dell’arte, che ha stimolato e appoggiato la sua formazione espressiva fin dagli esordi nel 2011, anno a cui risale la sua prima performance - Concert FLUXUS al MoMA di New York - insieme al nonno Ben Vautier. Quella a Palazzo Paesana è la decima personale dell'artista e rappresenta una esaustiva carrellata su gran parte delle tematiche affrontate negli ultimi otto anni. La mostra - costituita da 30 opere e suddivisa in due sezioni principali - è un inno alla vita e all’amore attraverso il linguaggio magico degli elementi della Natura, oltre a essere un manifesto della libertà espressiva dell’arte.