Eurovision, Bacalhau Osteria diventa Casa Portogallo per celebrare la cucina lusitana e la cantautrice Maro
Dal 7 al 15 maggio
Fino al 15 maggio, in occasione di Eurovision Song Contest, Bacalhau Osteria, l’unico ristorante di pesce a Torino a proporre piatti portoghesi a base di baccalà islandese, diventa Casa Portogallo. Si tratta di un omaggio al paese in gara a Torino con la cantautrice Maro e la sua “Saudade, saudade” e naturalmente alla terra che tanto ha influenzato la sua cucina. A inaugurare Casa Portogallo, sabato 7 maggio dalle ore 19, l’accompagnamento musicale “Vini & Vinile” con brani portoghesi in LP 33 giri curati da Food To Vision e Cocina Clandestina di Marco Fedele.
Da sabato 7 a domenica 15 maggio, sia a pranzo che a cena, si potrà assaporare l’aperitivo portoghese a base di 5 petiscos - bacalhau a braz, caldo verde, caldeirada de bacalhau, bolinhos de bacalhau e acorda de bacalhau alentejana – accompagnati da un calice di vino portoghese il Dao Branco Cantina Casa De Mauraz importato da Lusitania Vini, a 20 euro. Oppure scegliere il menu degustazione portoghese di 4 portate a 30 euro, che comprende: entrada do chef com base do bacalhau, bacalhau com grao, (insalata di baccalà con ceci e cipolla), cldeirada de bacalhau (zuppa di pesce e bacalhau con crostini) e bacalhau à braz (bacalhau cotto nel latte, con cipolla, patate fritte, tuorlo d’uovo e olive nere).
Da Bacalhau Osteria si può anche gustare il dolce tipico per eccellenza, la pastel de nata servita con cannella, la Ginja il liquore tipico portoghese alle amarene, un’ampia selezione di etichette come il vinho verde e il pregiato bollicine rosè portoghese di piccoli produttori di zone diverse del Portogallo - dalla regione del Dao a quella del Minho sino alla regione Alentejo - la birra portoghese Super Bock e il pregiato Tawny Port Miguels invecchiato a 10, 30 o 40 anni.
“Sin dall’apertura del ristorante – sottolinea Fabio Montagna, patron e chef di Bacalhau Osteria - la mia cucina, e lo stesso nome del locale, è stata influenzata da quella portoghese, l’unico Paese che più di ogni altro al mondo ha messo al centro della propria tradizione il baccalà, l’unico luogo dove questa pietanza è il piatto nazionale. E ora che Torino si accinge ad accogliere il Portogallo durante uno dei più importanti eventi musicali al mondo non potevo che rendergli omaggio creando un menu dedicato accompagnato dai vini e liquori portoghesi”.
A disposizione degli ospiti, nel locale di corso Regina Margherita 22, a due passi da piazza Vittorio, una sala interna e un ampio dehors chiamato Fermata Bacalhau perché nato sulla fermata dove un tempo passava il tram.