L'Asuma Brasilian Quartet all'Amaro Cafè
E' sempre gradito per il pubblico di Torino l'appuntamento degli Asuma Brasilian Quartet che, venerdì 18 marzo 2016, tornano in città per esprimere l'immensità del Brasile nel suo cantautorato, come di consueto, più segreto.
Frutto di una fortunata alchimia iniziata 10 anni fa e mai interrotta, gli Asuma sono, nello specifico, quattro musicisti seducenti che hanno rafforzato un imprinting indissolubile sulla memoria brasiliana, scegliendo, per l'autorato eletto, una rassicurante rivisitazione, avvincente e straordinariamente brillante.
Dieci anni, quindi, da quel 2006 che ha segnato il punto di partenza di un'idea che Alessandro Fassi aveva certamente sin da subito ben chiara e che, dopo esperienze prevalentemente accumulate in teatro e nella world music, ha deciso di potenziare coinvolgendo gli altri tre musicisti di calibro, Enzo Antonicelli alla voce, Fabio Gorlier al pianoforte e Massimiliano Simini alla batteria.
Dieci anni, gli stessi, trascorsi ad affinare inevitabilmente tocco, condotta ed estro, attraverso uno studio costante ed un' innumerevole sequenza di concerti, tenuti in tutta Italia, che hanno consentito al quartet di collezionare svariati consensi di critica oltre che di pubblico.
Location prescelta per questa rentrée torinese l'Amaro Cafè di Via Carlo Tenivelli 20, che nella sua assortita programmazione sta sempre più perfezionando stile e qualità, annoverandosi tra quegli spazi che in Torino sembra vogliano farsi largo per lasciare un segno indelebile.