La storia dell'informatica sul ring del Politecnico per il "Campione di Bit"
Ha vinto l'Olivetti Programma 101 del 1965 la sfida, "combattuta" su tre round, che ha visto sfidarsi i pilastri della rivoluzione informatica su un ring creato ad hoc al Politecnico di Torino
Una vera e propria sfida tra i pilastri della storia informatica. Questa mattina al Politecnico di Torino è andato in scena "A colpi di Bit", l'evento realizzato in collaborazione tra il Politecnico, BasicNet e la Fondazione Natale Capellaro.
All'interno di un ring ad hoc, presentato da Marco Boglione di BasicNet, in tre round si sono sfidati i tre computer-icona della storia della Rivoluzione Informatica: la Programma 101 (Olivetti, Italia, 1965), l’Apple-1 (Apple Computer, USA, 1976) e l’Amstrad CPC (Amstrad, UK, 1984). Le tre macchine, programmate da tre team di informatici, tra cui il gruppo originario dei progettisti della Programma 101, si sono affrontate come in vero incontro di pugilato: pesatura dei “concorrenti elettronici”, controllo dei circuiti per garantire la regolarità del match e gong d’inizio.
La sfida “A colpi di Bit” è consistita nel chiedere ai tre computer (e ai loro team) di risolvere una serie di problemi algebrici, scientifici e di gioco. La più veloce tra le tre generazioni di macchine è stata la Programma 101 del 1965 che si è aggiudicata il titolo di “Campione di Bit”.