"1989", drammaturgia contemporanea allo Spazio Equilibri
NU.D.I. (Nuova Drammaturgia Indipendente) e Circolo ARCI Polivalente (C.A.P.) Universitas, Circolo Rainbow Il Ritrovo e Spazio Equilibri, presentano, all'interno della Rassegna di Drammaturgia Contemporanea "Dizionario dell'Indicibile - Prove dalla Fine del Mondo 2017", lo spettacolo “1989 – il problema non è l'atterraggio, ma la caduta”, dell'Associazione Balancè, di e con Alan Mauro Vai e Tita Giunta, musiche di Claudio "Moonsafari" Petronella, videografie di Stefano Filiddani.
Lo spettacolo si terrà l'8 aprile alle 21 presso lo Spazio Equilibri a Torino. “1989” è la storia di Viola, una ragazza alla deriva nel cosmo disgregato della sua famiglia, della sua generazione, della solitudine. Tra rabbia e violenza la sua giovane vita è spezzata da una scoperta lancinante. In un alternarsi di stati alterati, confessioni, abbracci mancati, tentativi di allunaggi, cadute e risalite, si delinea l'orbita intermittente dell'asteroide Viola.
“1989” è il risultato di un percorso di ricerca di drammaturgia della scena a partire dalla suggestione della tematica del limite, con uno spirito multidisciplinare. La connessione fra le tematiche famigliari e l'anelito verso un universo oltre al pianeta Terra tracciano una scia concreta e profonda del mondo contemporaneo, anche se lo spettacolo è ambientato nel 1989.
Le ansie, i desideri, i conflitti di Viola ripercorrono il disagio degli adolescenti di oggi in una trama sospesa che vuole raccontare l'umanità intrinseca di una generazione che ha perso il contatto con la propria essenza: viaggio di andata e ritorno dagli inferi ad una gioiosa consapevolezza di sé.
Il lavoro di messa in scena si è svolto con l'ausilio del musicista Claudio Petronella, il quale ha realizzato tutte le musiche dello spettacolo ad hoc per il progetto, seguendo passo passo lo sviluppo delle prove in sala. Inoltre sono stati realizzati alcuni video, ad opera di Stefano Filiddani, che sono parte integrante della scenografia volutamente minimale dello spettacolo, la cui estetica è basata soprattutto sulla gestione di luce e buio.