Emergenza sfratti a Torino, più di 3 mila famiglie a rischio
Cgil, Cisl e Uil chiedono insieme al Governo Cota il rispetto degli impegni presi in merito al completamento del Piano Casa e al Fondo sostegno affitti
Sunia, Sicet, Uniat Piemonte e le segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil si sono unite nel convegno "L'emergenza in Piemonte. Intervenire per garantire un diritto". Il diritto di cui si è parlato è quello ad avere un'abitazione. Rilanciare una politica pubblica per la casa, favorire la nascita di agenzie sociali e mantenere, magari incrementandolo, il fondo sostegno agli affitti: queste le principali richieste.
I tre sindacati - Cgil, Cisl e Uil - già lo scorso anno avevano invitato la Regione a rispettare l'impegno preso in merito al completamento del Pieno Casa e al Fondo sostegno affitti, denunciando "il grave ritardo sul fronte dell'emergenza abitativa".
Il dato più preoccupante arriva dal numero di nuclei familiari che hanno ricevuto lo sfratto. Sarebbero circa 3 mila solo a Torino. Intanto è in corso un nuovo bando per le case popolari dopo quello del 2007 cui hanno preso parte circa 10 mila famiglie su un migliaio di alloggi disponibili. (Ansa)