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Tasi e Imu: la prima rata del 50% si paga entro il 16 giugno

A Torino scadenza confermata al 16 giugno per pagare la prima rata della Tasi, il Tributo comunale sui servizi indivisibili, e dell'Imu, l'Imposta Municipale Propria. Il saldo sarà invece da versare entro il 16 dicembre

Il 31 maggio inizia il pagamento delle tasse comunali. Si parte con la prima rata della Tari, la tassa sui rifiuti, per poi passare all'anticipo dell'Imu o della Tasi entro il 16 giugno. Il Comune di Torino ha da poco inviato le lettere ai cittadini torinesi per informare e spiegare in modo dettagliato le novità relative all'Imposta Municipale Propria (Imu) e al Tributo per i Servizi Indivisibili (Tasi). Queste arriveranno entro pochi giorni.

Dalla Sala Rossa è stato deciso di escludere dal pagamento della Tasi gli immobili per i quali è richiesto il versamento dell'Imu. Quindi, la Tasi è dovuta per le abitazioni principali (non di lusso) nella misura del 3,3 per mille, con detrazioni di 110 euro per immobili con rendita catastale fino a 700 euro e di 30 euro per ogni figlio di età inferiore ai 26 anni. Stessa aliquota (con detrazione di 110 euro se la rendita catastale non supera i 700 euro) è applicata anche per le unità abitative appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa destinata ad abitazione principale del socio assegnatario. Aliquota invece all’1 per mille per i fabbricati destinati dalle imprese costruttrici alla vendita, fino a quando restano invenduti e non sono affittati. Non pagano la Tasi gli inquilini e gli affittuari di locali commerciali e produttivi.

La Tasi è destinata a coprire i costi per i servizi indivisibili che, complessivamente, valgono 136 milioni di euro e sono destinati alle spese per i servizi di Polizia municipale (71 milioni e mezzo di euro), manutenzione di suolo e verde pubblico (14 milioni e mezzo di euro), illuminazione pubblica (18 milioni e 300mila euro), arredo urbano (8 milioni e mezzo di euro), lavori pubblici (9 milioni e 600mila euro), gestione infrastrutture, mobilità e semafori (12 milioni e 600mila euro) e gestione fontanelle (un milione di euro).

La prima rata di Imu e Tasi, come detto, è da pagare entro il 16 giugno. Il saldo invece si pagherà il 16 del mese di dicembre.

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