Rinnovato il contratto Fca: aumenti in busta paga fino all'8%
Entro il 31 dicembre 2022
Il contratto specifico di lavoro di Fca, Cnh Industrial e Ferrari è stato rinnovato. A firmare l'accordo, presso l'unione Industriale, i sindacati, Fim, Uilm, Fismic, Uglm e Associazione Quadri Fiat, ad eccezione di Fiom. Il contratto, è relativo al periodo 2019-2022, interessa 87.000 lavoratori italiani e prevede un aumento di stipendio dell'8% sulle buste paga dei lavoratori, entro il 31 dicembre 2022. Si tratta di un aumento delle retribuzioni contrattuali del 2% annuo e un rafforzamento del bonus annuale legato agli obiettivi di produttività ed efficienza. In concreto gli operai dovrebbero vedere aumentare le loro retribuzioni di circa 145 euro lorde al mese.
Il contratto, a giudizio di Dario Gallina, presidente dell'Unione Industriale, dimostra che “legando parte della retribuzione ad obiettivi di produttività ed efficienza si ottengono risultati positivi sia per l’azienda sia per i lavoratori. Inoltre si rafforza il sistema del welfare aziendale, con i flexible benefits, e si potenzia il ruolo della previdenza complementare e dell’assistenza sanitaria integrativa.”
Particolarmente importante è il completamento del sistema partecipativo che, attraverso lo strumento delle Commissioni bilaterali, configura un modello di dialogo qualificato con le organizzazioni sindacali per la risoluzione dei conflitti in azienda.
“Si tratta - conclude Gallina - di un ulteriore importante segnale dell’impegno delle aziende del Gruppo Fca nel nostro Paese, che segue la conferma del piano industriale giunta nei giorni scorsi.”