Una rete pubblica per aiutare gli immigrati regolari a trovare lavoro
La Provincia attiva una collaborazione che permetterà di incrociare le banche dati mettendo in campo le competenze e l'assistenza tecnica dei 13 Centri per l'Impiego
La Provincia di Torino sceglie di fare sistema con l’associazionismo cattolico per indirizzare e accompagnare al lavoro i migranti regolari che si muovono sul territorio. Si tratta di circa 50.000 persone l’anno che trovano prima attenzione e accoglienza presso queste associazioni.
Con l’Ufficio per la Pastorale dei Migranti di Fredo Olivero e l’Asai (Associazione Salesiana di Animazione Interculturale di San Salvario) la Provincia di Torino, grazie a una delibera presentata dall’assessore al Lavoro e approvata dalla Giunta questa mattina, attiva una collaborazione che permetterà di incrociare le banche dati e condividere le informazioni, mettendo in campo le competenze e l’assistenza tecnica dei 13 Centri per l’Impiego del territorio, presso i quali già da tempo opera il servizio di mediazione interculturale.