rotate-mobile
Economia Brandizzo / Via Torino, 331

Brandizzo, protestano i lavoratori che rivendicano il proprio ruolo nella filiera produttiva di Amazon

Chiedono di essere adeguatamente valorizzati. Sono lavoratori ICTS, dipendenti di un’azienda esterna che fornisce ad Amazon il servizio di portierato, sicurezza e controllo accessi

Tutti i lavoratori ICTS hanno incrociato le braccia questa mattina, nel sito Amazon di Brandizzo, aderendo allo sciopero di 24 ore (si concluderà domani mattina alle 6.30) indetto dalla Filcams per protestare contro le condizioni di lavoro. Ne dà notizia la Cgil di Torino che spiega: “I lavoratori rivendicano a gran voce il proprio ruolo nella filiera produttiva di Amazon: dipendenti di un’azienda esterna che fornisce ad Amazon il servizio di portierato, sicurezza e controllo accessi, sono assunti al 2° e 3° livello con il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - CCNL - degli addetti alle pulizie e multiservizi, con paghe orarie di 6-7 € LORDE, per di più con il CCNL scaduto nel 2013, con i minimi salariali fermi da oltre 7 anni”.

Per Roberto Porrari, Filcams Cgil Torino: "Molti lavoratori delle ditte in appalto giocano un ruolo fondamentale, ma non vengono valorizzati adeguatamente, anzi vivono spesso una condizione di concreto svantaggio: se si deve colpire qualcuno, i primi bersagli sono proprio loro. Noi diciamo basta a tutto questo, vogliamo continuare a svolgere con professionalità le nostre mansioni, anche quelle specializzate della logistica, ma non vogliamo mai più sentirci figli di un Dio minore".

Protesta lavoratori ICTS davanti Amazon a Brandizzo

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Brandizzo, protestano i lavoratori che rivendicano il proprio ruolo nella filiera produttiva di Amazon

TorinoToday è in caricamento