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Just Eat assume a Torino 45 rider con contratto di lavoro subordinato

Uno dei leader mondiali nel mercato della consegna di cibo a domicilio amplia la propria flotta

Just Eat - uno dei leader mondiali nel mercato della consegna di cibo a domicilio - assume a Torino 45 rider da inserire entro settembre con contratto di lavoro subordinato che garantisce i diritti sindacali e il trattamento economico e normativo previsto dall’accordo sindacale siglato nel 2021.

Il contratto offerto prevede l’applicazione di festività, lavoro straordinario, ferie, malattia, maternità/paternità secondo quanto regolamentato dal CCNL. La retribuzione segue le tabelle previste dal CCNL con un compenso orario superiore a 9 euro sino alla maturazione di un’anzianità lavorativa della durata complessiva di due anni. Ad un salario orario di partenza di 8,75 euro si aggiungono i bonus per ordine e l’accantonamento del TFR, oltre alle eventuali maggiorazioni per il lavoro supplementare, straordinario, festivo e notturno.

"Torino è stata la prima città in Piemonte - dichiara Davide Bertarini, Head of Delivery di Just Eat Italia - in cui abbiamo introdotto il nostro modello di assunzione per i rider e la risposta è stata fin da subito positiva da parte dei rider che hanno scelto di passare da un modello di lavoro autonomo ad uno che garantisce loro diritti e tutele, oltre alla sicurezza di una paga. Vogliamo anche influenzare i nostri partner e i nostri clienti a prendere parte in questo cambiamento positivo scegliendo un’azienda che mette al centro le persone e l’ambiente, senza perdere di vista la qualità del servizio".

A Torino, al momento, si cercano candidati che inizino con un contratto di lavoro a 10 ore settimanali, con la possibilità di aumenti delle ore contrattuali nei mesi successivi. Le ore lavorative vengono pianificate mediante un’app dove il rider dà la sua disponibilità per la settimana successiva e Just Eat, considerando la preferenza, procede alla pianificazione della settimana lavorativa. 

Sono previste inoltre indennità a titolo di rimborso chilometrico per l’utilizzo del proprio mezzo per le consegne, ciclomotore o bicicletta, e l’applicazione piena e integrale delle norme vigenti in materia di salute e sicurezza e consegna di tutti i DPI previsti dalla normativa vigente, e dotazioni di sicurezza gratuite come casco, indumenti con inserti ad alta visibilità e indumenti antipioggia e zaino per il trasporto del cibo. Inoltre, in aggiunta alle coperture assicurative fornite dagli istituti di previdenza ed assistenza pubblici (INPS e INAIL), a tutti i dipendenti sarà fornita un’assicurazione integrativa nel caso si verifichi un incidente grave sul lavoro.

In più, verrà offerto ai rider assunti un training dedicato con 12 ore di formazione base e specifica sulla professione e sul tema salute e sicurezza, quali parti integranti del lavoro e regolarmente retribuite, insieme a una visita medica periodica di idoneità al lavoro.
E' possibile candidarsi sulla pagina dedicata https://www.justeat.it/rider inserendo le proprie informazioni personali, guardando un video esplicativo sul ruolo di rider e rispondendo ad alcune domande.

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