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Economia

Condividere la bici va di moda in città. E il Comune di Torino investe

"TOBike", il servizio di bike sharing, si è ulteriormente arricchito, e può contare su 5 nuove stazioni di biciclette a noleggio che portano il totale di queste installazioni a 92

Spostarsi in città in auto può essere molto scomodo e sicuramente inquinante. I trasporti pubblici hanno i loro pro e i loro contro e, lasciati da parte i motocicli, la bicicletta è un ottimo mezzo di trasporto a impatto zero. Per questo nel 2010 è nato il progetto ToBike, il servizio di Bikesharing targato Comune di Torino. Da quel (neanche troppo) lontano 7 giugno, giorno dell'inaugurazione ufficiale, di strada se n'è fatta molta. Sono ormai oltre quindici mila gli abbonati al servizio e questo fa anche sì che il Comune ci investa sempre più soldi.

Gli investimenti riguardano il potenziamento del parco biciclette e soprattutto l'installazione di nuove stazioni in diversi punti della città. Giusto in questi giorni l'arricchimento è stato fatto con cinque nuovi punti strategici dove poter "prendere e lasciare la bicicletta gialla", portando le stazioni cittadine a quota 92.

Le nuove stazioni sono state installate e attivate in corso Regina Margherita 91, all'angolo con via Denina; alle Ogr in corso Castelfidardo, angolo corso Stati Uniti; al Cimitero Monumentale in corso Novara; in corso Regina Margherita 98, all'angolo con corso Regio Parco; in via Nizza 32, all'angolo con corso Sommelier.

Come funziona con le altre postazioni ToBike presenti in città, anche per queste ultime è possibile prelevare la bicicletta con l'abbonamento al servizio e, dopo l'utilizzo, depositarla in una qualsiasi stazione presente a Torino. Per facilitare le operazioni esiste una card elettronica che permette di usufruire delle biciclette 24 ore su 24.

Grazie anche al progetto della "bici condivisa" Torino è stata premiata come città più eco-mobile d'Italia. Il premio è stato ricevuto lo scorso 28 dicembre. “Il rapporto sulle città sostenibili patrocinato dal Ministero dell’Ambiente - aveva commentato il sindaco Fassino - ha ancora una volta premiato la nostra città per il buongoverno del sistema dei trasporti, e Torino non solo ha confermato il primato nel settore della mobilità sostenibile, ma sta guidando l’evoluzione delle aree metropolitane verso modalità di accesso al territorio che per la prima volta coniugano la mobilità delle merci con quella delle persone”.

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