Polizia municipale: 50 nuovi giovani agenti assunti entro l'anno

Arrivano rinforzi nel corpo di polizia municipale torinese. Era da tempo che se ne parlava e finalmente dall'amministrazione comunale giunge segnale positivo in questo senso. Entro il mese di dicembre, verranno assunti cinquanta nuovi agenti a tempo determinato, con contratto di formazione e lavoro. La proposta arriva dall'assessore al Personale Sergio Rolando: la Giunta ha infatti approvato la delibera che autorizza l’avvio del percorso amministrativo che consentirà di effettuare nei prossimi mesi le selezioni per l’individuazione e l’inserimento in servizio dei nuovi vigili urbani. Al momento dell'assunzione, come previsto dalla tipologia del contratto che avrà durata di 12 mesi, i nuovi assunti non potranno avere un’età superiore ai trentadue anni. 

Personale più giovane

Per la Polizia municipale del capoluogo piemontese il ricorso ai contratti di formazione e lavoro non rappresenta una novità: dal 2009 a oggi, Palazzo civico l’ha infatti già utilizzata in altre due occasioni, predisponendo progetti formativi che hanno coinvolto cento agenti i cui contratti sono poi passati da tempo determinato a indeterminato. “Nei contratti di formazione e lavoro, tenendo conto delle esigenze di bilancio e nel rispetto della normativa in materia di assunzione, abbiamo individuato – spiega Rolando - una soluzione che ci consente oggi di rispondere alla necessità di potenziare e inserire nell’organico della nostra polizia municipale personale più giovane”. I "civich" in servizio sul territorio urbano al momento sono 1.842  e l'età media è piuttosto alta, supera infatti i 52 anni. 

“Una scelta – aggiunge l’assessore alla Polizia municipale, Roberto Finardi - che ci permetterà di assicurare meglio e in modo ancora più efficace, come peraltro è richiesto dai torinesi ed è negli obiettivi della nostra amministrazione, le attività finalizzate al contrasto nelle strade e nei luoghi pubblici dei comportamenti non corretti, di garantire livelli maggiori di sicurezza sul territorio e, in ogni quartiere, di far sentire i vigili urbani come una presenza amica e sempre al fianco del cittadino”.