rotate-mobile
Economia

Le condizioni di Sergio Marchionne sono gravi, il dolore di Elkann: "Un leader e un amico"

Il successore in Fca è Mike Manley

E' finita ufficialmente, dopo 14 anni, l'era Marchionne. Il nuovo amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobilies, deciso dal consiglio di amministrazione riunitosi oggi sabato 21 luglio, è Mike Manley, responsabile del brand Jeep. Come annunciato precedentemente, il consiglio ha optato dunque per una soluzione interna. Il nuovo ad di Fca è nato a Edenbridge, in Inghilterra, 54 anni fa e guida il marchio Jeep dal 2009 e Ram dal 2015. Alla Ferrari invece il nuovo ad sarà Louis Carey Camilleri e John Elkann il presidente.

Sergio Marchionne, che pensava di dare l'addio a Fiat Chrysler nel 2019, è stato costretto ad abbandonare la nave prima del tempo. Dopo aver subito un intervento chirurgico a fine giugno, si trova infatti ancora ricoverato all'ospedale di Zurigo e secondo quanto riferito dai vertici di Fca, le sue condizioni sarebbero peggiorate proprio in seguito all'operazione a una spalla e aggravate ulteriormente nelle ultime ore. Per questo motivo nella giornata di sabato 21 luglio, si è riunito il board d'urgenza al Lingotto e Jhon Elkann, il presidente di Fca, ha scelto, fra i vari candidati, il nome di Manley. La notizia ha scioccato profondamente la famiglia Agnelli e lo stesso Elkann che dopo una visita recente, ha capito che Marchionne non sarebbe tornato alla guida di Fca. Le sue condizioni non lo consentono.

"Sono profondamente addolorato per le condizioni di Sergio - confida Elkann addolorato in una nota -. Si tratta di una situazione impensabile fino a poche ore fa, che lascia a tutti quanti un senso di ingiustizia. Il mio primo pensiero va a lui e alla sua famiglia. Quello che mi ha colpito di Sergio fin dall’inizio, quando ci incontrammo per parlare della possibilità che venisse a lavorare per il Gruppo, più ancora delle sue capacità manageriali e di una intelligenza fuori dal comune, furono le sue qualità umane, la sua generosità e il suo modo di capire le persone - e continua -. Per tanti Sergio è stato un leader illuminato, un punto di riferimento ineguagliabile. Per me è stato una persona con cui confrontarsi e di cui fidarsi, un mentore e soprattutto un amico".

Sergio Marchionne ha fatto l'ultima sua apparizione in pubblico lo scorso 27 giugno in occasione della presentazione della nuova Jeep Wrangler in dotazione all'Arma dei carabinieri. Era fiero di questo perchè come lui stesso teneva a sottolineare, era figlio di un carabiniere. Tutti avevano notato il suo pallore e la sua stanchezza ma nonostante tutto, in quell'occasione, non ha risparmiato battute e sorrisi. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le condizioni di Sergio Marchionne sono gravi, il dolore di Elkann: "Un leader e un amico"

TorinoToday è in caricamento