rotate-mobile
Economia

Kerry a rischio chiusura, lavoratori torinesi in sciopero immediato

Su questa vicenda Sel ha presentato un'interrogazione in Consiglio regionale. L'azienda torinese ha una storia di 50 anni nel mondo degli aromi con il nome di San Giorgio Flavors

La direzione della Kerry Ingredients & Flavours ha annunciato pubblicamente che chiuderà tutta la ricerca del sito torinese per portarla in Irlanda, nel nuovo centro Millennium Business Park, attualmente in costruzione.

Immediato lo sciopero dei lavoratori. Solo un piccolo centro satellite rimarrà in Italia, a Mozzo (Bergamo), in un altro sito della stessa casa madre Kerry Group, dove si sospetta fortemente saranno trasferite anche le produzioni, portando così il sito torinese verso la chiusura. Sinistra Ecologia Libertà chiede all'assessore al Lavoro, Claudia Porchietto di intervenire al più presto "affinché venga aperto un tavolo di trattativa e vengano rispettate le più elementari prassi aziendali di relazioni tra la direzione e i lavoratori della Kerry".

Su questa vicenda Sel ha presentato un'interrogazione in Consiglio regionale. L'azienda torinese ha una storia di oltre cinquanta anni nel mondo degli aromi con il nome di San Giorgio Flavors, prima dell'acquisizione da parte del gruppo irlandese Kerry Group. Malgrado la crisi, l'azienda é sempre stata in attivo realizzando consistenti utili avendo come clienti importanti aziende del settore alimentare conosciute a livello mondiale. Finora non sono state date comunicazioni dettagliate sull'impatto che la nuova organizzazione avrà sui lavoratori. "La possibile perdita di un'azienda sana come la Kerry - commenta Sel - costituirebbe un ulteriore danno per l'occupazione e l'economia della nostra regione". (ANSA)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Kerry a rischio chiusura, lavoratori torinesi in sciopero immediato

TorinoToday è in caricamento