Inps, Abbadessa: "Nessun esubero e nessun taglio"
In mattinata la presentazione del bilancio sociale dell'Inps Piemonte. Guido Abbadessa, presidente del Consiglio di Vigilanza dell'Inps: "E' odioso pensare a tagli in questo momento"
"Non si può immaginare alcuna ipotesi di esuberi se non a costo di tagli di servizi all'utenza". Lo ha affermato Guido Abbadessa, presidente del Consiglio di Vigilanza dell'Inps, intervenendo alla presentazione del bilancio sociale dell'Inps Piemonte.
"Siamo impegnati a ragionare con il governo - ha aggiunto - su questo capitolo. E' assolutamente contraddittorio e odioso nel momento in cui si registrano livelli così alti di produttività in tutte le regioni, si pensi di fare al personale tagli proprio sui livelli di produttivita" '. Abbadessa, che ha incontrato i lavoratori di Inps e Inpdap in presidio davanti al Rettorato dell'Università per protestare contro l'ipotesi di esuberi e tagli, ha ricordato che in Francia i dipendenti degli istituti previdenziali sono oltre 90.000, lo stesso in Germania, mentre in Italia quelli di Inps, Inpdap e Enpals non superano i 36.000. "Il vero rischio - ha concluso Abbadessa - è che si pensi di esternalizzare servizi, ma quale società potrebbe raggiungere le stesse performance? ' L'Inps non è un'industria manifatturiera ma costruisce diritti di cittadinanza che può dare solo la pubblica amministrazione".
(ANSA)