Saldi a Torino: centro pieno di persone, ma acquisti oculati
E' stato un avvio migliore del previsto quello dei saldi oggi a Torino e provincia che, comunque, ha registrato, sentendo i commercianti, un -10% di vendite rispetto all'anno scorso
Il centro di Torino sin dalla prima mattina ha visto una grande affluenza visto l'inizio dei saldi. Al momento gli sconti sono del 30-50%, anche se i commercianti promettono che a breve, per alcune categorie, potrebbero arrivare al 70%. Secondo l'Ascom comunque a Torino c'è una previsione di spesa media per famiglia di circa 260 euro, minore dello scorso anno quando era stata di 300.
La partenza nel primo giorno di saldi è comunque stata buona, sicuramente migliore di quella prevista. Gli acquirenti - dicono i commercianti - sono particolarmente oculati e nella maggior parte dei casi si limitano ad acquistare uno/due capi. Gli acquisti sono sempre più rigidamente programmati e si sono ridotti di molto quelli 'd'impulso'. Chi entra in negozio, perciò, sa già che cosa intende acquistare e non si lascia 'distrarre' da altre occasioni di acquisto.
"Il comportamento dei consumatori - dice Antonio Carta, presidente Confesercenti - si conferma cauto e le molte presenze registrate almeno in centro città non necessariamente significano acquisti. Inoltre in centro sono concentrati i negozi monomarca e le catene, che praticano una politica di prezzo aggressiva. Ma per dare un giudizio complessivo non bisogna limitarsi al centro e occorre attendere la prossima settimana quando tutti rientreranno dalle ferie".