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Economia

Imu in Piemonte, l'obiettivo dell'Anci è ridurre la spending review

Sostituire gli attuali trasferimenti dallo Stato con il gettito d'imposta proveniente dall'Imu, ridurre la spending review 2013, in particolare per tutelare i Comuni con meno di 5mila abitanti

L'Anci del Piemonte ha dichiarato i suoi nuovi obiettivi: sostituire gli attuali trasferimenti dallo Stato con il gettito d'imposta proveniente dall'Imu e ridurre la spending review 2013. In particolare l'Associazione Nazionale Comuni Italiani regionale vuole tutelare i Comuni con meno di 5 mila abitanti.

Per riuscire nell'intento sono stati proposti tre emendamenti, di cui due per "dare maggiore autonomia finanziaria ai Comuni ed eliminare la dipendenza dalle erogazioni statali", in vista della discussione al Senato su Legge di stabilità e manovra 2013. L'Anci regionale, sotto la presidenza di Piero Fassino, ha incontrato i senatori piemontesi e dalla riunione è venuta una terza richiesta, un emendamento per il patto di stabilità interno.

La proposta è di consentire ai Comuni che hanno avviato una procedura ad evidenza pubblica per la dismissione delle società partecipate di computare le somme accertate entro il 28 febbraio 2013, a condizione che siano state espletate le procedure di aggiudicazione entro il 31 dicembre 2012. Infine, l'ultima richiesta riguarda la proroga di tre mesi, al 30 marzo prossimo, per il trasferimento delle funzioni fondamentali delle amministrazioni locali alle Unione di Comuni.

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