Fiat: "Calo vendite del 6,30%", produzione in pausa a Pomigliano
Dal Lingotto si accusa la crisi del mercato europeo, "ai livelli del 1979", che penalizzerebbe soprattutto la city car, ovvero la maggior parte della produzione Fiat. Cassa integrazione per 2.150 dipendenti
Lo stabilimento Fiat di Pomigliano si fermerà dal 20 al 31 agosto a causa della crisi del mercato dell'auto. Lo comunica la Fiat dalla quale si apprende che saranno messi in cassa integrazione ordinaria 2.150 lavoratori dello stabilimento campano.
Secondo la Fiat, i dati del mercato automobilistico europeo "confermano che la crisi delle vendite non accenna a fermarsi". Nel primo semestre dell'anno - ricorda il Lingotto - la riduzione è stata del 6,30 per cento in Europa; il Italia il calo è stato del 24,4 per cento a giugno e 19,7 per cento nel primo semestre dell'anno.
In particolare "sta penalizzando Fiat soprattutto nel segmento delle city car dove, con Panda e 500, detiene circa il 60 per cento di quota".
(ANSA)