Il braccio di ferro tra Sergio Marchionne e il sindacato statunitense Uaw per il contratto di lavoro dei 26.000 dipendenti della Chrysler continua. La prossima scadenza è mercoledì a mezzanotte (ore sei italiane). Il giorno prima l'ad del Lingotto tornerà a Detroit per cercare di chiudere la complessa partita. Intanto per Mirafiori spunta l'ipotesi di affiancare, alla Mito e al nuovo modello da scegliere, la Ypsilon attualmente realizzata a Termini Imerese.

STATI UNITI- Negli Usa c'è già stato l'accordo per il rinnovo del contratto alla General Motors, ma il sindacato United Auto Worker deve ancora rinnovare i contratti di Ford e di Chrysler. Non è ancora certo che tocchi per prima alla società controllata dal Lingotto, ma è probabile che sia così. Gran parte del lavoro sarebbe stata fatta e mancherebbe solo l'incontro decisivo fra Marchionne e il presidente di Uaw, Bob King, dopo lo strappo della scorsa settimana (quando King, impegnato al tavolo con Ford, non si è presentato all'appuntamento decisivo) e la dura lettera dell'ad della Fiat. Trattativa aperta soprattutto per quel che riguarda la parte economica: il sindacato contesta il sistema delle paghe dimezzate deciso nel 2009 per salvare Chrysler dal fallimento, con l'accordo a tre fra Marchionne, il presidente Usa Obama e King. Uaw ha fatto dell'aumento del salario d'ingresso la priorità nelle negoziazioni per il rinnovo del contratto.

TORINO - Prima di decollare verso gli Usa Marchionne potrebbe partecipare stasera a Torino all'inaugurazione del Fiat Industrial Village, gemello del Mirafiori Motor Village e grande centro di esposizione e vendita dei veicoli industriali e commerciali e delle macchine movimento terra. Sul tappeto le questioni sono tante. Le vendite in Europa di Fiat Group Automobiles hanno chiuso in flessione sia a luglio (-9,9% a 75.365 unita), sia ad agosto (-7,6% a 45.585 unità) e le quota di mercato sono scivolate a luglio al 7,2%, contro il 7,8% di un anno fa, e ad agosto al 5,8%, dal 6,8%). La casa torinese sta rinnovando la gamma e nei prossimi mesi saranno commercializzate le Lancia Thema e Voyager e la nuova Fiat Panda. A Torino, in particolare, è attesa la decisione sul nuovo modello da produrre a Mirafiori, dove sulla carta continua ad essere prevista la produzione dei suv Alfa Romeo e Jeep. Marchionne a Francoforte ha promesso una decisione "entro poche settimane" e le voci sul nuovo prodotto continuano a rincorrersi: dopo la city car e il minisuv, s'ipotizza che possa essere realizzata a Torino anche la vecchia Ypsilon, attualmente prodotta a Termini Imerese, che andrebbe ad affiancarsi all'Alfa Mito e al nuovo modello ancora da scegliere. (ANSA)