Evasione record della tassa sui rifiuti ad Ivrea: "Colpa della crisi"
Numeri che fanno pensare più che ad un'evasione voluta, ad un'evasione obbligata. Sono infatti 900 mila euro i soldi mancanti, molto di più di quanto si verifica di solito. "La gente non ce la fa a pagare"
Ad Ivrea è scoppiato un vero e proprio caso per le mancate entrate nelle casse comunali dei soldi della Tares, la nuova tassa sui rifiuti. A quando scrive La Sentinella del Canavese, mancherebbero all'appello circa 900 mila euro, su un gettito complessivo di 5 milioni e 100 mila euro.
Ma nel comune eporediese è possibile che ci siano così tanti evasori? A dare una risposta plausibile è l'assessore al Bilancio, Enrico Capirone, il quale sostiene che molto probabilmente le famiglie stanno vivendo un fortissimo momento di crisi, tanto da non riuscire a pagare completamente le tasse. E l'affermazione è sostenuta dai numeri: 900 mila euro sono molti di più dei 100-150 mila euro che rappresenta invece l’inevaso medio annuo sull’immondizia nel comune di Ivrea.
Un altro numero che conferma la crisi sempre più profonda è dato dalle richieste degli sgravi. Nel 2012 ne erano stati concessi 8 mila, nell'ultimo anno quattro volte tanto, 37 mila.