rotate-mobile
Economia

I piemontesi sempre più tecnologici. Il 72% ha una connessione a casa

Ict, banda larga e uso di Internet sembrano avere definitivamente trovato posto nella vita di tutti i giorni dei cittadini e della pubblica amministrazione in Piemonte. Lo rileva il rapporto annuale dell'Osservatorio Ict

Le famiglie piemontesi sono sempre più tecnologiche. Lo rileva il rapporto annuale dell'Osservatorio Ict del Piemonte, secondo cui Ict, banda larga e uso di Internet sembrano avere definitivamente trovato posto nella vita di tutti i giorni dei cittadini, delle imprese e della pubblica amministrazione in Piemonte.

La tecnologia avanza soprattutto tra i cittadini. L'exploit di crescita non ha equivalenti negli anni scorsi: il 72% delle famiglie a fine 2010 possiede una connessione ad Internet a casa, nel 96% dei casi a banda larga (+4% rispetto al 2009). Anche il numero di utenti di Internet è aumentato raggiungendo il 64,6% (nel 2009 era pari al 51%). Una crescita meno esponenziale per le imprese e la pubblica amministrazione per cui le dinamiche sono dettate soprattutto da esigenze di adeguamento o adattamento e subordinate, ancor più che in passato, ai vincoli di risorse.

"La strategia regionale va nella direzione del rafforzamento - commenta Roberto Moriondo, Direttore Innovazione, Ricerca ed Università della Regione Piemonte - di un sistema che vede le politiche di innovazione al centro della crescita competitiva dei sistemi economici piemontesi. In questo contesto Wi-Pie e i servizi su banda larga, i Poli d'Innovazione, i bandi Ict, le Piattaforme Innovative, unitamente a una migliore specializzazione delle strutture pubbliche e partecipate e alle iniziative di sistema quali il Piano per l'Occupazione, il Piano per la Competitività, l'Accordo Regione - Miur sono tasselli imprescindibili della logica integrata di sviluppo dell'economia regionale".

"L'Ict è un fattore irrinunciabile per la gestione del cambiamento che le aziende devono affrontare per la loro sopravvivenza - sottolinea l'assessore allo Sviluppo economico, Ricerca e Innovazione, Massimo Giordano - e per migliorare sistematicamente la loro competitività. La previsione di sviluppare nuovi progetti utilizzando tecnologie informatiche conferma il ruolo dell'Ict come supporto e parte integrante dei processi di innovazione e come potente leva a disposizione delle aziende anche per le loro strategie di filiera. La Regione gioca un ruolo importante e continuerà a farlo, assicurando al comparto produttivo piemontese le condizioni necessarie per alimentare lo sviluppo e la crescita competitiva dell'Ict". (Ansa)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I piemontesi sempre più tecnologici. Il 72% ha una connessione a casa

TorinoToday è in caricamento