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Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia

All'ombra della mole la sfida tra olio di oliva piemontese con il regimental redoro

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TorinoToday

Preziose collaborazioni gastronomiche tra società operanti nel campo dell'olio di oliva extravergine dell'hinterland piemontese (con Torino a far da cornice) unite a varie tipolgie dello stesso prodotto dalla Redoro di Grezzana, storico frantoio conosciuto in ambito nazionale e internazionale per la qualità dei propri prodotti. Un confronto che ha il sapore della sfida leale e genuina, che inizierà con il periodo pre natalizio, all'interno di locali delle due città, e che coinvolgerà non soltanto personale esperto del settore ma anche semplici cittadini e amanti della buona cucina. Si tratta, in sempilci parole, di organizzare uno scambio di vedute e di prodotti su base olio di oliva della campagna piemontese da far conoscere ed assaggiare all'interno di kermesse o eventi specifici all'interno di varie realtà veronesi, e viceversa. questo per valorizzare maggiormente il product of Italy nelle varie città italiane di spessore e confrontarsi in una sorta di festival dell' olio di oliva extravergine. "Abbiamo deciso di realizzare questo progetto, che attualmente è in fase di studio per gli ultimi dettagli, con la probabile collaborazione di alcune importanti realtà del Piemonte, proprio perchè durante l'ultima edizione del Sol, il salone internazionale dell'olio di oliva di Verona, inserito nel contesto del Vinitaly, abbiamo ricevuto varie proposte commerciali proprio da clienti e da estimatori anche della città della Mole", queste le parole di Daniele Salvagno, patron di Redoro e Presidente Consorzio Tutela dell'Olio Extravergine di Oliva Veneto, "e ci aspettiamo una grande partecipazione di pubblico durante gli eventi, specialmente da quello dell'hinterland di Torino, anche perchè proporremo gustosi abbinamenti di dolce e salato con l'aggiunta di olio a creare un connubio tra le due cose, grazie anche alla partecipazione di personale esperto e di fama internazionale, che utilizzeranno anche le 4 nuove tipologie di olio extravergine di oliva denominate Regimental Redoro, che hanno già molte richieste da parte di esercizi e catene alberghiere dell'intera area del nord Italia". Redoro, che punta a rafforzare così il Product of Italy nel mondo, ha chiuso il giro di affari 2012 a 8 milioni di euro.

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