rotate-mobile
Economia Riva Presso Chieri / Via Andriano

Embraco, nuovo sciopero nel giorno delle trattative sugli incentivi all'esodo

Organizzati due presidi

Nuovo sciopero da parte dei lavoratori della Embraco di Riva presso Chieri. Domani, martedì 27 marzo 2018, in occasione dei due tavoli convocati per la trattativa sindacale, lo "stop" sarà di otto ore sui tre turni.

Inoltre, saranno in presidio, dalle 9, davanti alla sede dell'Amma (Aziende meccaniche e meccatroniche) di via Vela, dove è in programma la trattativa sindacale. E poi dalle 13 in via Magenta, sede dell’assessorato regionale al Lavoro, dove è invece in programma la trattativa istituzionale prevista dalla legge entro i 75 giorni successivi alla dichiarazione di esubero. 

Domani verranno infatti discussi gli incentivi all'esodo volontario e, inoltre, dovrebbe essere ratificato il verbale siglato il 2 marzo 2018 al Ministero dello Sviluppo Economico e che prevede la proroga dei licenziamenti fino al termine del 2018, oltre all’avvio di un percorso di reindustrializzazione e di ricollocazione dei lavoratori.  

 “Nel precedente incontro non è stato possibile giungere a un’intesa perché la proposta aziendale sul piano di incentivi all’esodo non era allineata con le giuste aspettative dei lavoratori. Dall’incontro di domani ci aspettiamo che, in coerenza con l’impegno sottoscritto dall’azienda al Mise, si giunga alla proroga dei licenziamenti e, con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati e con l’utilizzo degli strumenti a disposizione, inizi un percorso mirato alla ricollocazione di tutti i 537 lavoratori della Embraco. Auspichiamo inoltre che si entri nel merito della reindustrializzazione con un maggiore livello di dettaglio sui potenziali investitori interessati a insediarsi”, affermano Dario Basso, segretario della Uilm di Torino, e Vito Benevento, responsabile Embraco per la Uilm.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Embraco, nuovo sciopero nel giorno delle trattative sugli incentivi all'esodo

TorinoToday è in caricamento