Un parco ambientale al posto dell'ex zoo: alla riqualificazione ci penserà Zoom
Il progetto porterà sul territorio nuovi posti di lavoro e contribuirà a incrementare l'indotto turistico cittadino
Come previsto, sarà Zoom a occuparsi della riqualificazione di Parco Michelotti. La società si è aggiudicata infatti il bando della Città di Torino per la concessione trentennale dell'area che lungo Po, fino al 1987, ospitava uno zoo.
Un progetto che si sviluppa su tre aree: una di libero accesso, che verrà riqualificata da Zoom ma che resterà ad accesso libero, e due invece accessibili tramite biglietto al "Parco ambientale" (costo previsto tra i 4 e i 16 euro, ndr) che verrà realizzato e gestito dalla stessa società. Nel dettaglio, lo spazio “outdoor” con una “Children Farm”, dove si potranno vedere animali delle fattorie di tutto il mondo; lo spazio “indoor” con la “Biosfera” che riprodurrà un ecosistema del Rio delle Amazzoni, ovvero una foresta pluviale con piante, uccelli, rettili, anfibi, pesci e invertebrati.
Un disegno che l'amministrazione attuale ha ereditato da quella precedente e di cui si dichiara manifestatamente non entusiasta ma che, si è calcolato, aumenterà l'indotto turistico di cittadino di 5 milioni annui, con un incremento del 15% dei visitatori (250/300mila presenze), un aumento del 35% del commercio locale e una rivalutazione del patrimonio immobiliare della zona. Senza contare la creazione di circa 100 posti di lavoro.
“Non sono mai entusiasta quando uno spazio pubblico non viene gestito dal pubblico - ha dichiarato il vicesindaco Guido Montanari - , ma sull’area ci siamo trovati un progetto già in essere, che non ci sentiamo di buttar via. Lavoreremo però per migliorare la qualità degli spazi pubblici, accelerare i tempi burocratici e garantire che il profitto non vada contro gli interessi collettivi, seguendo un percorso concordato e partecipato”. Con l'occasione verrà inoltre riqualificato il percorso ciclopedonale dell’area e saranno creati un’area giochi bimbi da 1500 mq e un’area attrezzata per ginnastica senior, integrata con anelli di riscaldamento, percorso orienteering e running di circa 1,4 km.
Entusiasta invece del progetto il consigliere democratico Enzo Lavolta: "Mi auguro - ha dichiarato - che i lavori possano iniziare quanto prima", così come chiesto anche dal consigliere Fabrizio Ricca (Lega Nord), che ha inoltre sollecitato convenzioni per il trasporto pubblico con Gtt.