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Cronaca Caselle Torinese

Un incubo durato 24 ore: alla fine il volo per Olbia parte tra le polemiche

Costretti a stare con le valigie pronte per 24 ore per poter raggiungere la Sardegna e iniziare le vacanze. L'odissea ha coinvolto 150 passeggeri che avevano il biglietto prenotato con la compagnia aerea Volotea

Ventiquattro ore dopo l'aereo low cost Volotea diretto ad Olbia è partito. La lunga nottata e giornata fatta da continui spostamenti dell'orario di decollo e da un annullamento che sembrava essere definitivo, si sono concluse con tantissime polemiche da parte dei 150 passeggeri che sarebbero dovuti arrivare in Sardegna nella serata di mercoledì e che, invece, sono stati costretti a passare la notte sul sito internet della compagnia aerea spagnola per controllare i cambiamenti repentini del loro volo.

"Siamo stati abbandonati a noi stessi - dice un passeggero che ha passato la notte in aeroporto credendo di dover decollare prima all'1.05 e poi alle 3.20 -, nessuno ci ha detto cosa stava succedendo o ci ha fornito assistenza. Siamo stati lasciati completamente a noi stessi". Il volo era previsto per le 18.20 di mercoledì. Alcuni problemi tecnici capitati a breve distanza l'uno dall'altro hanno creato disagi su diverse tratte coperte da Volotea, e così il volo per Olbia è stato prima posticipato due volte nella notte, poi riposticipato alle 10 di mattina di ieri, alle 12.20 e alle 13.50. Cambiamenti dell'orario di decollo che hanno fatto ammattire i passeggeri, molti dei quali sono rimasti tutto il tempo in aeroporto. Qualcun altro invece ha scelto di tornare a casa, mentre i più frettolosi - visto che tanti avevano la casa affittata o il villaggio prenotato - hanno trovato un modo alternativo di partire e si sono avviati verso Genova per raggiungere la Sardegna via mare.

Intorno a mezzogiorno di ieri è però saltato anche il decollo delle 13.50. Mentre il volo veniva annullato, la compagnia aerea diramava un comunicato di scuse: "Il management di Volotea si scusa personalmente per i disagi causati in questi giorni di vacanza ai propri passeggeri, la cui totale soddisfazione rimane sempre il primo obiettivo dichiarato della compagnia - spigando brevemente -. Nei giorni scorsi alcuni voli Volotea hanno subìto ritardi causando purtroppo seri disagi ai nostri passeggeri. La compagnia ha fatto e sta facendo tutto il possibile affinché le complicazioni si risolvano nel minor tempo possibile". Parole che non hanno placato la rabbia dei vacanzieri costretti a passare le ore in aeroporto, tanto che all'interno dello scalo è dovuta intervenire anche la Polizia.

Alla fine è però arrivata una nuova comunicazione. L'aereo sarebbe partito alle 16.50. Orario definitivo? No. Il decollo è stato spostato ancora due volte, prima alle ore 18 e poi alle ore 18.20. Infine, a 24 ore esatte di distanza, l'aereo ha lasciato la pista di Caselle, direzione Olbia.

"La compagnia deve risarcire gli utenti per i danni arrecati e per la riduzione del periodo di villeggiatura subito dagli stessi - dice il presidente del Codacons, Carlo Rienzi -. Invitiamo i passeggeri ad inviare una formale richiesta di indennizzo al vettore aereo, e a rivolgersi agli uffici del Codacons per ottenere assistenza legale".

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