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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Barriera di Milano / Corso Giulio Cesare

"Via i fascisti dal quartiere", gli anarchici contro le ronde

La federazione anarchica ha affisso numerosi striscioni in Barriera di Milano contro i giovani di Fratelli d'Italia che recentemente hanno marciato lungo le strade per dire no allo spaccio di droga

Dopo le passeggiate serali e le ronde la componente anarchica che circonda Barriera di Milano ha mosso ancora una volta i suoi passi. La Fai ha affisso diversi striscioni alle fermate dell'autobus, richiamando la gente con lo slogan “Via i fascisti da Barriera”. Nel mirino i giovani di Fratelli d'Italia, accusati di essere dei “fascisti”, di fare la guerra ai poveri e di essere i nemici degli spacciatori. Per chi non ne fosse a conoscenza il riferimento non è stato certo casuale. Poche settimane il gruppo di FdI è stato protagonista di un presidio serale delle strade che da anni sono infestate da pusher e tossicodipendenti. Da corso Vercelli a corso Giulio Cesare passando per via Montanaro, una vera e propria base per chi traffica cocaina o eroina.

Accuse piovute sulla testa del consigliere comunale Maurizio Marrone, della consigliera regionale Augusta Montaruli e dei consiglieri delle circoscrizioni Alessandro Boffa, Patrizia Alessi, Fabrizio Leotta e Vincenzo Macrì. “I fascisti fanno le ronde – si legge sul manifesto -. Parlano di sicurezza riferendosi a polizia, tribunali e carceri”. Ma non finisce qui. “Voi da che parte state? I fascisti ce l’hanno con chi spaccia il fumo per distogliere l’attenzione dalle questioni vere”. Pronta la replica di Marrone. “Da sempre gli anarchici si schierano in difesa degli spacciatori – accusa Marrone -. Le loro polemiche non ci toccano, noi siamo dalla parte della gente”.

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