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Cronaca

Violenta la ex e le devasta casa, condannato a quattro anni

La sentenza è arrivata questa mattina per la vicenda protratta da settembre 2010 a marzo 2011. L'uomo, di origini, marocchine era stato arrestato in seguito alle denunce della propria ex findanzata

Il gup di Torino Alessandra Bassi ha condannato a quattro anni e dieci mesi di reclusione Hichem K., 51enne di origine marocchina, per aver perseguitato la ex fidanzata, averle devastato casa e tentato di estorcere denaro a un suo amico. La sentenza è stata pronunciata oggi, al termine del processo con rito abbreviato, dopo che il pm Andrea Padalino aveva contestato all'uomo i reati di violenza sessuale, tentativo di estorsione, stalking, minaccia aggravata e danneggiamento.

I fatti risalgono al periodo che va da settembre 2010 a marzo 2011, quando i carabinieri avevano arrestato l'uomo. La vittima delle violenze è un'italiana di 39 anni con un figlio piccolo, mentre l'amico vittima della tentata estorsione di mille euro è un italiano di 56 anni. Secondo quanto sostenuto dall'accusa, il marocchino aveva costretto la donna ad avere rapporti sessuali con lui sotto la minaccia di farle togliere l'affidamento del figlio, mentre aveva chiesto i soldi all'amico minacciandolo "di squartarli entrambi" nel caso non avesse provveduto a pagare. L'ex fidanzata, a causa delle continue molestie, aveva abbandonato la casa per fuggire da un'amica. Lui, allora, si era accanito sull'appartamento, devastandolo.

(ANSA)

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