Folla in centro per gli acquisti di Natale: davanti ai negozi arrivano i vigilantes
Per gestire le code ed evitare il più possibile gli assembramenti
Per contenere la folla e ridurre il più possibile le code fuori dai negozi, a Torino arrivano i vigilantes. Dopo le polemiche di domenica scorsa, in seguito agli assembramenti in centro, dopo il passaggio del Piemonte da zona rossa a zona arancione e la successiva apertura delle attività commerciali che per un mese sono rimaste chiuse, i negozi - su indicazione del Comitato provinciale per l'Ordine pubblico e la Sicurezza - si affidano alla vigilanza privata per la gestione del flusso dei clienti. Un provvedimento che porta costi aggiuntivi per i titolari delle attività, ma che garantisce un po' di ordine, evita assembramenti, assicurando comunque le vendite.
Domenica scorsa, soprattutto in via Lagrange, davanti alla Rinascente, le persone in coda, tra i Tendiflex, non si contavano. Da ieri e fino alla fine delle festività natalizie, periodo in cui le persone di dedicheranno maggiormente agli acquisti, i vigilantes tenteranno di gestire i flussi di gente, assicurando le distanze di sicurezza e l'utilizzo delle mascherine. Inoltre, verranno intensificati i controlli da parte delle forze dell'ordine, nei punti di accesso a Torino per evitare la "fuga" verso il centro città, per le spese di Natale, dagli altri comuni.