La pioggia fa crollare l'intonaco: un boato, ma nessun ferito
Via Scarsellini: l'intonaco delle case Atc si gonfia per le piogge e cade a terra. Gli inquilini parlano di un grande boato udito nella notte
MIRAFIORI NORD - La mattina, i residenti del condominio Atc di via Scarsellini 12 hanno potuto capire cos’era quel boato sentito nella notte tra il 7 e l’8 maggio: una porizione considerevole dell’intonaco del loro palazzo si è staccata, cadendo fragorosamente a terra.
I più avevano pensato ad un tuono. “Pioveva, e quel fragore pensavamo fosse da ricondursi ad un tuono” – confessa un residente, Andrea. La pioggia, evidentemente, ha gonfiato l’intonaco, che si è poi staccato cadendo al suolo con rumore. Fortunatamente non passavano persone: la pioggia e l’ora tarda hannoe vitato che qualche sfortunato passante venisse colpito; e, vista l’entità del danno, poteva trasformarsi in un incidente molto serio. I calcinacci sono ancora in via Nallino angolo via Scarsellini, e attendono di essere rimossi, cintati da opportune transenne per evitare che qualche passante possa ferirsi o ricevere in testa altri frammenti di intonaco.
Ma gli inquilini protestano contro Atc: “Se c’è stato questo danno – dicono – la manutenzione è da rivedere”. L’Agenzia Territoriale per la Casa, però, spiega che non è lei a doversi occupare della situazione. Atc gestisce sì gli edifici di via Scarsellini, ma la proprietà è della città di Torino: gli interventi di manutenzione straordinaria devono dunque essere pagati dalla città. “Ma gli inquilini stiano sereni – è la rassicurazione - Una manutenzione straordinaria degli immobili è comunque già inserita nel piano che Atc ha presentato a città di Torino”.