Vandali in azione al parco Europa "Servono maggiori controlli"

Vandali scatenati nei parchi della collina torinese. Dopo le testimonianze raccolte a villa Genero – tra accampamenti per disperati e statue mozzate - ecco un'altra denuncia, questa volta dalla zona Cavoretto. Nel mirino il parco Europa, molto frequentato d’estate dalle coppiette ma meta ambita anche per le famiglie. Ultimamente quello che si può trovare salendo su al polmone verde sono recinzioni danneggiate, scritte sui vetri e fontane che non zampillano più. Al contrario aumentano le segnalazioni dei furti e degli atti vandalici. Un grido d’allarme lanciato proprio dai frequentatori dell’area.

Un’oasi di verde pubblico molto apprezzata anche dai pensionati di Cavoretto. Proprio i più anziani non avrebbero gradito gli ultimi danni inflitti al parco. Dopo i raid dello scorso anno i vandali sono nuovamente tornati in azione devastando la cinta costruita appositamente per impedire ai bulli di lanciare le pietre nei cortili delle case altrui. Cinta che ha resistito molto poco, come si può capire dalle foto che evidenziano chiaramente i danni riportati nelle ultime settimane. “Hanno rotto tutto – ci ha raccontato il signor Ivano, un pensionato della zona -. Lo hanno fatto per poter continuare ad infastidire le persone che abitano sotto questo parco”.

Situazione pesante anche per i muri, imbrattati, e per le fontane, ko da parecchi mesi. A denunciare la situazione sarà il capogruppo del Pdl della circoscrizione Otto Roberto Gaudio. “Tutto questo non si può davvero accettare – dichiara senza mezzi termini Gaudio -. Ormai i vandali sono diventati i padroni della zona. Bisognerà studiare al più presto una controffensiva, a cominciare da un classico aumento dei controlli che potrebbe indurre queste persone a cambiare aria”.