Più di 100.000 euro di valuta non dichiarata in due mesi: l'esito dei controlli all'aeroporto torinese

 In soli due mesi dall’inizio dell’anno, i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) impegnati nell’aeroporto di Torino-Caselle hanno intercettato più di 100.000 euro trasportati in contanti e non dichiarati o dichiarati parzialmente. Questo l’esito dell’attività di contrasto ai movimenti transfrontalieri di valuta non dichiarata. L’intuizione e l’esperienza dei funzionari ADM del “Sandro Pertini” hanno consentito di accertare 10 violazioni tra gennaio e febbraio.

"Gli importi non dichiarati erano trasportati da cittadini di varie nazionalità: ognuno con la sua astuzia, ognuno con una risposta diversa alle domande di rito e alle ispezioni conseguenti. Le attività dei funzionari ADM dello scalo aeroportuale torinese si sono concluse con l’applicazione delle sanzioni previste dal Decreto Legislativo 195 del 2008, contenente la normativa di riferimento per il passaggio delle frontiere con denaro contante o valori assimilati: uno dei presidi di legge strategici ai quali è strettamente legata l’attività dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli", spiegano dalla direzione territoriale ADM.