Obbliga le figlie a seguire diete macrobiotiche e a praticare sci agonistico, rischiando dieci mesi di carcere.
Accusato di maltrattamenti in famiglia e di aver turbato quindi l'equilibrio psicologico delle due ragazze, il facoltoso cinquantenne torinese ora si trova nei guai. Il caso è stato aperto nel 2011 quando l'ex moglie dell'uomo, in seguito ad uno sfogo delle figlie, che non volevano più saperne di stare con il papà così come prevedeva l'affidamento congiunto, ha presentato un esposto in procura. Le due adolescenti avrebbero riferito alla mamma le accuse del padre che le considerava "troppo grasse".

Questo è il motivo per cui la donna avrebbe denunciato l'ex marito. L'uomo dal canto suo si è difeso dicendo che la sua è stata la normale preoccupazione di un padre dopo aver constatato lo stato di salute delle figlie. In particolare avrebbe detto di essersi allarmato per alcune foto delle ragazze comparse su Facebook nelle quali comparivano decisamente "fuori forma" rispetto a qualche tempo prima. La ex moglie però non gli perdona il fatto di aver esagerato con loro al punto quasi di arrivare all'insulto.

Solo la prossima settimana il giudice di Torino deciderà se nel comportamento dell'uomo può configurarsi il reato di maltrattamenti anche se, secondo i suoi difensori, è una probabilità remota: il loro cliente si è comportato come un papà preoccupato per la salute delle figlie e se è stato severo, lo ha fatto solo per il loro bene. Dopo l'apertura dell'inchiesta le giovani si sono rifiutate di incontrare il papà per lungo tempo. Recentemente però le ragazze si sarebbero riavvicinate al genitore anche se in poche occasioni.