Un'ora di stipendio per i terremotati: proposta a 11mila dipendenti della Città della Salute
Analoga iniziativa di solidarietà per i 400 lavoratori dell'Atc per aiutare il Centro Italia
Un'ora di stipendio per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto nel centro Italia.
L'iniziativa, adottata oggi quasi in contemporanea tra le direzioni e i sindacati, verrà proposta ai dipendenti delle amministrazioni della Città della Salute (la più grande azienda sanitaria d'Europa con i suoi 11mila dipendenti) e dell'Atc Torino (400 dipendenti).
I lavoratori dovranno compilare un modulo con cui si dichiarerà d'accordo a donare il corrispettivo di un'ora, che verrà poi trattenuto dalle aziende nello stipendio successivo e donato alle fondazioni che si stanno occupando di raccogliere i fondi per i terremotati.
A partire da questo pomeriggio e nelle giornate di sabato e domenica, i volontari della Croce Rossa saranno presenti all'aeroporto Pertini di Torino Caselle per raccogliere le donazioni dei passeggeri e di chiunque desideri offrire direttamente il proprio contributo.
La Sagat Spa parteciperà inoltre con una donazione di 100mila euro e tutti i dipendenti del gruppo potranno contribuire servendosi del conto che l'azienda ha appositamente aperto per integrare le donazioni raccolte in aerostazione.