rotate-mobile
Cronaca

Truffa finanziamenti d'impresa, sequestarti beni per oltre 1,4 milioni di euro

Ammontano a 6 milioni di euro i profitti illeciti ricostruiti dalla Procura di Torino finora a fronte di 200 milioni di euro mai erogati. Otto gli arresti

Truffavano imprenditori italiani ed esteri, in cerca di linee di finanziamento per i propri progetti d'impresa. Otto arresti, 15 indagati, decine di perquisizioni, una Ferrari e immobili sequestrati per un valore di 1,4 milioni tra Italia, Ungheria e Svizzera.

E' il bilancio dell'operazione "GoldenBank", delle Fiamme Gialle di Torino, coordinate dai pm torinesi Vittorio Nessi e da Alberto Benso.
Associazione per delinquere, aggravata dalla transnazionalità e finalizzata a sistematiche truffe finanziarie sono i reati contestati.

Nel mirino della procura torinese è finito Antonio M., vice Comandante Generale della Co.S.Int. (Corpi Sanitari Internazionali - Croce Rossa Garibaldina), nonchè direttore generale della società svizzera di investigazioni Csi (Criminal Service Investigations), che tramite la società ungherese Uvb Banco Zrt di Budapest e della "gemella" Uvb Banco Indonesia, mirava a truffare imprenditori italiani ed esteri, in cerca di linee di finanziamento per i propri progetti d'impresa.

Per i principali affiliati dell'organizzaizone criminale il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torino, Elena Rocci ha spiccato un mandato d'arresto europeo. Si tratta di Antonio D. A. di Guidonia (Roma), direttore commerciale dell'Uvb, Giuseppe P., Vicepresidente dell'Uvb Banco Indonesia e corporate director dell'Uvb Banco Zrt.

L'attività dell'organizzazione era in continua espansione, avendo aperto delle ulteriori filiali della UVB a Singapore e in Malaysia.

L'operazione è ancora in atto, con oltre 130 militari delle Fiamme Gialle impiegati in Italia ed all'estero, anche grazie alla preziosa collaborazione fornita da Interpol.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Truffa finanziamenti d'impresa, sequestarti beni per oltre 1,4 milioni di euro

TorinoToday è in caricamento