In fuga su un motorino con targa clonata: due arrestati per le rapine in casa con spray al peperoncino

Spruzzavano di nascosto spray al peperoncino in casa di anziani facendo credere loro che nell'appartamento ci fosse una perdita che provocava cattivo odore e avrebbe rovinato gli ori e i preziosi. Lunedì 27 marzo due italiani di 36 e 41 anni, residenti a Genova e Torino, sono stati arrestati dalla squadra mobile di Genova, in collaborazione con quella di Savona. I due, secondo quanto è emerso, sono criminali pluripregiudicati ed esperti truffatori. I poliziotti li hanno seguiti durante l'ultima serie di colpi che la coppia ha cercato di mettere a segno tra Celle Ligure e Varazze. 

Sempre uguale il modus operandi: si fingevano operai comunali e con tanto di finta pettorina entravano in casa di anziani allarmandoli su un presunto guasto all’acquedotto per cui era necessario radunare e consegnare tutti i metalli di casa per portarli in un luogo sicuro dove non si sarebbero danneggiati. Le vittime di ieri, però, non sono cascate nel tranello e hanno chiamato in soccorso alcuni parenti. I due, rendendosene conto, si sono dati alla fuga a bordo di uno scooter con targa clonata e a folle velocità hanno raggiunto il centro. Ad attenderli al posteggio gli agenti della squadra mobile che, oltre a catturarli, hanno sequestrato il finto macchinario utilizzato per rilevare la perdita, lo spray al peperoncino e una serie di targhe clonate messe sullo scooter utilizzato per darsi alla macchia.

Fonte: genovatoday