Truffa ai danni di Telecom: capi area infedeli, dieci gli indagati
Una truffa ai danni della Telecom, e dei suoi azionisti, portata avanti da capi area infedeli grazie a triangolazioni di fatture e irregolarità nei canoni di leasing
Ci sono una decina di persone iscritte nel registro degli indagati nella vasta inchiesta aperta dalla Procura di Torino per truffa ai danni della Telecom e dei suoi azionisti. Le irregolarità riscontrate riguardano le fatture e i canoni di leasing.
Sotto la lente d'ingrandimento degli inquirenti c'è l'operato dei capi area, alcuni di loro definiti "infedeli" per alcune strane triangolazioni fatte. I filoni di indagine sono almeno tre (uno si è appena concluso) e, secondo quanto si è appreso, riguardano in tutto una decina di indagati, fra cui due ex capi area per il Piemonte.
Stanno emergendo anche ipotesi di reati fiscali e di bancarotta. Un procedimento analogo è stato aperto a Monza sempre dalla guardia di finanza. Le denunce erano state presentate per conto della Telecom dall'avvocato Paola Severino (all'epoca in cui non era ancora ministro del governo Monti).