Truffatori d'assalto a Torino San Donato: si portano dietro la smerigliatrice per aprire la cassaforte

Una truffa è stata messa a segno da parte di falsi operatori del gas ieri, martedì 29 novembre 2022, nel quartiere San Donato a Torino. Un'italiana di 71 anni ha aperto la porta di casa a due uomini che le hanno chiesto di verificare la sicurezza degli impianti e, una volta in casa, le hanno chiesto di mettere da parte tutto il denaro e gli oggetti preziosi in suo possesso. La donna ha tentato di aprire la cassaforte senza riuscirci poiché aveva dimenticato la combinazione. A quel punto i due hanno utilizzato una smerigliatrice, che si erano portati al seguito, per aprirla portando via denaro e preziosi per un valore di oltre 30mila euro. Sul posto sono intervenute poi le pattuglie della polizia, che hanno avvisato le indagini sull'accaduto.

Truffe in casa: task-force della questura e incontri

Proprio per contrastare i fenomeni predatori ai danni delle persone anziane come quello appena descritto, la sezione reati contro il patrimonio della squadra mobile ha attivato un’apposita task-force composta da personale qualificato, che ha lo specifico compito di effettuare un’attenta analisi del fenomeno e di esercitare una mirata azione investigativa per prevenire e reprimere furti e truffe ai danni di persone anziane.

Nell’ambito della già avviata campagna del dipartimento della pubblica sicurezza dal titolo 'Più sicuri insieme', il commissariato Mirafiori ha avviato, in collaborazione con la Circoscrizione 2 di Torino, un ciclo di incontri informativi per sensibilizzare la popolazione sul tema. Ai due incontri dello scorso 11 novembre, tenutisi nella chiesa dei Santissimi Apostoli di via Togliatti, e dello scorso 16 novembre, alla Cascina Roccafranca di via Rubino, si aggiunge un terzo appuntamento in programma oggi, alle 17, nello spazio anziani di via Candiolo 79.

I dati: fenomeno in riduzione e arresti in aumento

Secondo i dati forniti dalla questura, dall’inizio del 2022 e fino a tutto il 21 novembre si sono registrate complessivamente 312 truffe ai danni di anziani, di cui 192 consumate e 120 tentate. Per quanto riguarda la tipologia, 43 sono state telefoniche (nipote che chiede soldi e simili) consumate più altre 83 tentate, mentre 149 sono state di persona (finti tecnici o simili) consumate più altre 37 tentate. Gli arresti sono stati 23.

Nell’intero anno solare 2021 (ossia dall'1 gennaio al 31 dicembre) si erano registrate complessivamente 386 truffe ai danni di anziani, di cui 236 consumate e 150 tentate. Quelle telefoniche erano state 35 consumate e 86 tentate, mentre quelle di persona erano state 201 consumate e 64 tentate. Le persone arrestate, però, erano state soltanto sei, a cui si aggiungono due denunciate a piede libero.