Si era finto avvocato ingannando una pensionata, arrestato truffatore
L'episodio risale allo scorso luglio. In quell'occasione l'uomo, dopo essersi presentato telefonicamente ad un'anziana, le aveva detto che il figlio si trovava in arresto per aver provocato un incidente
E’ finito in carcere, ad Ivrea, dopo aver truffato una donna e dopo essere evaso due volte dagli arresti domiciliari.
I carabinieri della stazione di Cuorgnè hanno arrestato, mercoledì 10 maggio, un pregiudicato di 49 anni di origini siciliane abitante a Valperga.
In precedenza l’uomo si trovava agli arresti domiciliari perché era stato fermato dagli agenti della Mobile di Genova lo scorso novembre, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Genova per truffa pluriaggravata, un episodio accaduto il 29 luglio scorso.
In quell’occasione l’uomo, dopo essersi presentato telefonicamente ad un’anziana di 80 anni come avvocato, le aveva detto che il figlio si trovava in arresto per aver provocato un incidente con un’auto priva di assicurazione.
Così, ingannando la pensionata, si era recato presso l’abitazione della stessa, facendosi consegnare 4mila euro in contanti euro come “cauzione” per il rilascio del giovane. E facendo perdere le sue tracce.
Di recente il truffatore è stato nuovamente raggiunto da un’altra ordinanza di custodia cautelare emessa il 9 maggio dal Gip del Tribunale di Pistoia. Per ben due volte è stato deferito per non essersi fatto trovare in casa, al momento dei controlli.
Nella sua abitazione i militari hanno, poi, rinvenuto 20 grammi di marijuana che è stata sottoposta a sequestro e per la quale il 49enne è stato denunciato a piede libero alla Procura di Ivrea per detenzione illegale di sostanze stupefacenti.
