In azione le trivelle per la Tav, a Rivalta scoppia la polemica
Il sindaco di Rivalta Mauro Marinari protesta per la "reiterata mancanza di informazione agli enti locali"
Le trivelle scaldano i motori e sulla Tav si incendia l'ennesima polemica. Hanno preso il via in questi giorni, a Rivalta, Ferriere e Buttigliera, le indagini geognostiche per la progettazione della tratta nazionale della Torino-Lione. "Vogliono stringere i tempi sulla tratta nazionale dell'opera più inutile e dannosa che si possa concepire", sostiene il sindaco di Rivalta Mauro Marinari, che protesta per la "reiterata mancanza di informazione agli enti locali".
Le analisi sono "elementi di conoscenza indispensabile per un intervento rispettoso dell'ambiente", ribatte il commissario di governo per la Torino-Lione, Paolo Foietta. Il primo cittadino lamenta la mancanza di "preavviso": "E' pur vero che non sono tenuti per legge a una comunicazione preliminare - spiega - ma visto che i proponenti l'opera sbandierano un inesistente corretto rapporto con le amministrazioni sicuramente immaginavamo un esito diverso". "Le comunicazioni preventive sembrano utili alla convocazione della mobilitazione No Tav", sostiene Foietta, che invita a "evitare nuove tensioni e violenze". Memore di quanto accaduto negli ultimi anni.