“No alla criminalità”: quasi 10mila in piazza per ricordare le vittime delle mafie
Alla marcia organizzata da Libera a Torino ha preso parte anche il sindaco Piero Fassino, l'ex procuratore Giancarlo Caselli e Pino Masciari
Per dire no alla criminalità organizzata sono scese in strada quasi 10mila persone a Torino. Tanti cittadini hanno sfilato per le vie del centro, da piazza Vittorio fino a piazza Carignano, insieme a Libera che anche quest’anno ha promosso la "Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie".
L'associazione fondata da don Luigi Ciotti, il prete di strada di Torino, ha ribadito l’importanza dell’impegno, del coraggio, della testimonianza, della giustizia e della memoria.
Al corteo ha preso parte anche il sindaco Piero Fassino, l'ex procuratore Giancarlo Caselli e Pino Masciari, imprenditore testimone di giustizia che sfidò la 'ndrangheta.
Il corteo si è concluso in piazza Carignano dove, in contemporanea con il resto d'Italia, sono stati letti i nomi delle 900 vittime innocenti della criminalità organizzata.