5 miti da sfatare su Torino, a partire dal quel che si mangia
Città grigia, città fabbrica, non c'è niente da vedere... Ecco quali sono 5 luoghi comuni totalmente falsi sulla nostra città
A Torino c'è solo la Fiat
Una volta, può essere. Ma oggi no, e non solo perché la sede è stata trasferita in Olanda. Dal settore alimentare (Eataly, Grom e non solo) alle startup, dalla vita notturna all'innovazione del Politecnico, dalla musica al cinema la nostra città è attraversata da aziende ed energie di ogni genere e dimensione.
Torino è una città triste e grigia
Se avete mai portato qualche amico o parente da fuori a fare un giro per Torino, quasi sicuramente avete sentito la frase: “Ma sai che non me l'aspettavo così bella?”. Forse le fitte nebbie di un tempo nascondevano un po' la bellezza, ma oggi che la si osservi da punti panoramici o che si cammini per le strade, è innegabile l'eleganza e il fascino che Torino sa esercitare. Palazzi storici dal barocco al liberty, verde e giardini in ogni parte della città, e poi la collina, i viali, le piazze...
A Torino non c'è traffico
Magari... Certo, non siamo a New York e nemmeno a Roma o a Milano, ma anche Torino non scherza: nelle ore di punta, lungo gran parte delle arterie che uniscono periferie e centro basta un piccolo incidente per causare ingorghi, rallentamenti e orchestre di clacson e imprecazioni varie, tra chi interpreta il codice della strada a modo suo e chi si limita a sfogare la propria rabbia.
A Torino si mangia male
Un ingenuo pensa alla pizza napoletana, ai cannoli siciliani, alle tagliatelle emiliane, e magari dice: “A Torino che si mangia, la bagna cauda e basta?”. Nel caso, meglio rinfrescarsi la memoria con un breve elenco di specialità di casa nostra: grissini, tramezzini, carni, dolci, gelati, vini, bevande di ogni genere e anche l'acqua che bevono gli astronauti nello spazio.
Milano è meglio di Torino
Possiamo concedere Roma, volendo Firenze e Venezia, ma per il resto non c'è storia: Torino è la città più bella d'Italia. E soprattutto è più bella di Milano, che avrà più negozi, più locali e più vip, però in quanto a bellezza architettonica e anche di paesaggio può solo invidiare la nostra città, le nostre colline, il Po, i palazzi, i parchi e tutti i segni di oltre duemila anni di storia.
