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Cronaca

ThyssenKrupp, processo d'appello: "Quella notte ci furono anomalie"

La difesa ha preso la parola questa mattina. E' stata la volta del legale di Raffaele Salerno, già condannato a 13 anni e sei mesi per omicidio colposo aggravato dalla consapevolezza

Il processo d'appello per l'incidente alla ThyssenKrupp continua. Questa mattina in aula a Torino ha parlato l'avvocato Maurizio Anglesio, uno dei legali dei sei dirigenti sotto accusa. "Non parlo di colpa o di comportamento abnorme da parte degli operai. Ma quella notte ci furono delle anomalie". Il suo assistito, Raffaele Salenrno, in primo grado ha ricevuto una condanna di 13 anni e sei mesi per omicidio colposo aggravato dalla consapevolezza.

L'arringa difensiva dell'avvocato Anglesio continuerà domani, giorno in cui finirà la sua ricostruzione dell'incidente, prestando molta attenzione alla condotta dei lavoratori presenti in quel momento. Quello che ha comunque sottolineato già oggi è che ci sono "molti quesiti ai quali non potremo mai dare una risposta univoca e chiara".

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