Crepe post-terremoto, il sindaco di Inverso Pinasca chiude il municipio
Il provvedimento a scopo precauzionale riguarda anche i servizi connessi, domani forse la revoca
Municipio chiuso per crepe post-terremoto.
La decisione è stata presa da Cristina Orsello, sindaco di Inverso Pinasca, comune di 700 abitanti della val Chisone vicinissimo all'epicentro della doppia scossa di terremoto (la più potente aveva una magnitudo di 3.9) che, la sera di sabato 30 luglio, ha fatto scendere in strada numerose persone.
L'ordinanza del sindaco ha scopo precauzionale e riguarda l'intero edificio, che ospita anche ambulatorio medico, ufficio postale e l'annesso palazzetto con ristorante.
Il terremoto ha provocato una perdita d'acqua dal piano superiore del caseggiato e anche alcune crepe nei muri.
E' possibile che il provvedimento venga revocato già domani: non ci sarebbero danni preoccupanti dal punto di vista strutturale.