Padre Rambo minaccia il suicidio per un'ingiunzione di pagamento ricevuta
Quando si è visto recapitare l'ingiunzione di pagamento il sacerdote torinese si è chiuso nella sua stanza e si è ferito il braccio con un coltello. La telefonata con il pm Padalino lo ha fatto desistere: le sue condizioni non sono gravi
Non è la prima volta che il suo nome balza agli onori della cronaca. Padre "Rambo", così definito per la sua passione per le arti marziali, era stato coinvolto pochi mesi fa in alcune inchieste giudiziarie riguardanti il reato di riciclaggio. Oggi invece ha minacciato di togliersi la vita.
Il parroco si trovava nella sua associazione "Speranza Azzurra" quando un ufficiale giudiziario gli ha consegnato un'ingiunzione di pagamento. Padre Rambo si è rifugiato in una stanza e si è inferto alcune ferite a un braccio con un coltello.
Il sacerdote ha chiesto di parlare con il pm Andrea Padalino e, dopo avere ricevuto la sua telefonata, ha desistito. Sul posto sono intervenuti la polizia, l'ambulanza del 118 e il servizio psichiatrico di zona. Le sue condizioni non sono gravi.