Si è ripreso il tassista aggredito e rivela: "Non mi hanno rapinato"
Non sarebbe stato aggredito per essere rapinato. Questo è quello che il tassista picchiato violentemente a Leinì due giorni fa ha raccontato prima di essere dimesso dall'ospedale di Chivasso
E' stato dimesso dall'ospedale di Chivasso il tassista aggredito nella serata di sabato sera a Leinì. Secondo i primi racconti forniti dall'uomo due persone si sarebbero fatte accompagnare da Torino a Leinì e lì lo avrebbero picchiato e rapinato, prima di scappare con i soldi che il tassista aveva con sé.
Man mano che si è ripreso, però, ha raccontato una nuova verità. Ha negato di essere stato rapinato e ha detto di non riuscire a spiegarsi il perché delle percosse subite. Il suo racconto, sia quello fornito quando lo shock era ancora forte, sia l'ultimo, è ancora al vaglio dei carabinieri. (Ansa)