Parte la convenzione movida a San Salvario, taxi low cost per i giovani

Comincerà domani, a partire dalle ore 19.00 il servizio Taxi Collettivo nel quartiere San Salvario, operato dai conducenti delle auto bianche, fino alle ore 3.00. Due i punti di raccolta per i reduci della movida, uno all'incrocio tra via Baretti e via Belfiore - adiacente all'attività denominata 'Mad' - e l'altro all'intersezione tra via Baretti e via Sant'Anselmo - adiacente alla pizzeria 'Bottega Baretti' - dove i proprietari potranno fornire anche energia elettrica.

Ai punti raccolta, uno o più stuart che informeranno i giovani sulle tariffe praticate in quella che ha tutta l'aria di essere una vera e propria "convenzione movida". Piatto forte le tariffe, ridotte all'osso per consentire un servizio a portata di giovane: per un minimo di tre persone, infatti, la tariffa sarà di 5 euro, a meno che il tassametro indichi un prezzo inferiore. Insomma, un bel colpo per i drivers di Uber che si sono visti espropriati in pochi giorni l'accordo che avevano sancito con i gestori dei locali di San Salvario.

Intanto c'è attesa per la sentenza del giudice del Tribunale di Milano in merito al ricorso promosso da alcune cooperative taxi torinesi contro Uber per concorrenza sleale. Dopo la discussione in aula delle memorie, avvenuta questa mattina, la magistratura ha disposto che entro 10 giorni emetterà la sentenza. Il futuro dell'app californiana è appesa a un filo: nel caso, infatti, che il giudice propenda per concorrenza sleale, Uber sarà costretto a sospendere il servizio.

"Siamo sicuri che la legge sarà dalla nostra parte - afferma Federico Rolando, portavoce dei tassisti torinesi -. In ogni caso continueremo a combattere per la legalità". La sentenza del giudice di Milano potrebbe arrivare già nelle prossime ore.